ENRICO DE NICOLA, il Presidente provvisorio
LUIGI EINAUDI, il liberale zoppo che fece correre l’Italia
GIOVANNI GRONCHI, il democristiano neutralista che impaurì l’America
ANTONIO SEGNI, l’agricoltore sardo che voleva volare
GIUSEPPE SARAGAT, il socialdemocratico che amava i telegrammi
GIOVANNI LEONE, un napoletano con troppa gente intorno
SANDRO PERTINI, il vecchietto che ringalluzzì l’Italia
FRANCESCO COSSIGA, da “sardomuto” a picconatore
OSCAR LUIGI SCALFARO, un Presidente eletto sulle macerie
CARLO AZEGLIO CIAMPI, il banchiere patriottico
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